Daniela Grignani

Come un soffio

Impalpabili emozioni

Mare... mare... mare...

Dimensioni : cm 50 x 35

Dimensioni : cm 40 x 40

Parco del Ticino

Pensieri leggeri

Verso la luce

Dimensioni : cn 35 x 50

Dimensioni : cm 50 x 35

Dimensioni : cm 35 x 50

Daniela Grignani nasce a Pavia, dove per anni insegna lettere, dedicandosi con grande passione al suo lavoro. Si avvicina all’acquerello a partire dal 2010, come mossa da un rovello tutto esistenziale, per ricercare nuovi modi di espressione. Dopo l’esperienza del 2013 presso la Civica Scuola d’Arte di Pavia, nel 2014 entra nella prestigiosa scuola di acquerello del maestro Angelo Gorlini. Nel 2017 diviene membro dell’Associazione Italiana Acquerellisti (A.I.A.). Fa parte dell’Associazione Liberi Artisti Pittori Illustratori Pavesi (L.A.PI.PA) e dell’Associazione Culturale Lombarda “AssoVizzini”. Partecipa, con successo di pubblico e di critica, a mostre nazionali ed internazionali; è stata più volte selezionata per far parte del gruppo di artisti che rappresenta l’Italia alla “Convention Internazionale Fabriano in Acquerello”, ed è stata tra i diciotto artisti italiani scelti per essere presenti all’International Watercolour Exhibition and Symposium di Cracovia (Polonia- 2018). Nel 2019 ha fatto parte della rappresentanza italiana alla mostra organizzata in Galles dalla “The Royal Watercolour Society of Wales”, è stata selezionata per la International Watercolour Exhibition Fremantle in Australia (2020) e per l’”Indonesia International Watercolor Exhibition (2021)”. Alcuni dei suoi acquerelli sono stati pubblicati sulla ben nota rivista francese “L’Art de l’Aquerelle”. Le creazioni di Daniela si spingono più lontano della semplice riproduzione figurativa, pure rappresentando essa la base di partenza per svariate istanze concettuali orientate oltre la semplice visione naturalistica. Infatti, i suoi scorci paesaggistici, come per opera di sottile magia, diventano veicolo di sensazioni, sentimenti e pensieri che non soltanto captano il senso delle bellezze naturali, ma combinano nelle loro migliori espressioni estetiche cielo, acqua, terra e luce, usate ad arte secondo le più diverse e suggestive condizioni atmosferiche. Viene così a generarsi quel senso dinamico che sembra sottintendere in ogni dipinto l’esistenza di una vita latente e segreta, suggerendo nel contempo la fatale provvisorietà e mutevolezza della condizione terrena. Quindi la mente è indirizzata verso i lidi più elevati e può vagare nel limbo dell’astrazione.[…] Ottavio Borghi, critico d’arte, ottobre 2018 L’acquerello è arte difficile, che richiede maestria, disciplina e lunga pratica. Daniela Grignani, da oltre un decennio, ha fatto suo questo complicato strumento di espressione, padroneggiando una tecnica che ormai le appartiene totalmente e attraverso la quale può esprimere un talento davvero singolare. Le sue opere ci raccontano di mondi sognanti, sospesi tra l’estasi della poesia e la crudele certezza del dissolvimento “nello spazio di un mattino”. […] I fiori colorati appena schiusi recano già i segni di un precoce ineluttabile disfacimento negli accenni umbratili delle lievi colature e negli spazi dolorosi che la tecnica consente all’artista. Altre volte il pulviscolo nebbioso si dirada per aprire a un paesaggio dolce e luminoso, felice istante che anche il più debole soffio potrebbe all’improvviso distruggere. La pittura di Daniela Grignani insegna la bellezza e ne coglie tutta la sua fragilità, raccontando quanto essa appartenga all’attimo e allo sguardo attento a riconoscerla. Giuseppe Castelli, critico d’arte, febbraio 2021